I 3 marchi di auto inglesi più popolari
Molti automobilisti faticano ad identificare un singolo marchio di auto inglese. Eppure, i seguenti tre marchi sono onnipresenti sulle nostre strade e nel mercato delle auto usate.
MINI
In passato una sussidiaria del conglomerato automobilistico British Leyland e originariamente chiamata Mini Cooper, Mini è un marchio che incarna tutto il fascino e l'originalità dello stile automobilistico britannico.
Non c'è bisogno di cercare modelli diversi: Mini è sinonimo sia del marchio che del suo iconico modello (disponibile in diverse dimensioni e versioni). E il marchio abbraccia completamente le sue origini inglesi: tutti i suoi modelli attuali presentano una piccola Union Jack sulle luci posteriori.
Modelli più popolari:
Jaguar
Fondata a Blackpool nel 1922, Jaguar è un marchio prestigioso che è riuscito comunque a fare la differenza sulle nostre strade. Il suo emblema a forma di giaguaro che salta incarna un potere che si riflette nelle linee eleganti dei suoi modelli.
Preziosa per i collezionisti e gli altri appassionati di auto inglesi d'epoca, la Jaguar Type E è il modello più conosciuto del marchio. Costruita dal 1961 ai primi anni '70, questa auto di lusso presenta un cofano anteriore particolarmente allungato.
Nei primi anni 2000, il marchio inglese ha fatto un'incursione nel mondo della Formula 1. Più recentemente, è tornato in servizio con auto da corsa elettriche nella Formula E.
Modelli più popolari:
Land Rover
Land Rover è anche un noto marchio di auto inglese, specializzato nella produzione di veicoli 4x4.
Il marchio è nato nel cuore dell'Inghilterra nel 1948, in seguito alla realizzazione da parte dei suoi fondatori che i veicoli ad uso pratico come il Jeep avevano guadagnato popolarità durante la Seconda Guerra Mondiale, in particolare tra gli agricoltori e gli operatori forestali.
Ancora oggi con sede nel centro del paese, il marchio è ora sinonimo di robustezza e affidabilità e rimane fedele al modello originale sfoggiando con orgoglio linee più angolari rispetto ai modelli di altri marchi.
Modelli più popolari:
Le tre migliori marche di auto di lusso inglesi
Anche se la maggior parte dei marchi di auto inglesi sono scomparsi nel corso del tempo, tre di loro sono riusciti a persistere con successo nel mercato delle auto di lusso.
Affrontando difficoltà finanziarie dopo la Seconda Guerra Mondiale, Bentley riacquistò il suo prestigio cambiando il mercato per stabilirsi nel settore del lusso, con limousine e grandi auto molto ambite da governi e altri servizi di trasporto per alti dignitari.
Come nota a margine, il marchio ha prodotto un modello speciale, la Bentley State Limousine, in due copie per il Giubileo d'Oro della regina Elisabetta II nel 2002. Lei le ha riutilizzate per il suo Giubileo di Platino nel giugno 2022.
Fondato nel 1904, Rolls-Royce è stato all'avanguardia nella costruzione di automobili. Durante la Prima Guerra Mondiale, l'azienda ha iniziato a produrre motori per aerei. Tuttavia, questa diversificazione ha quasi portato alla sua rovina, e la sua attività aeronautica è stata separata e nazionalizzata negli anni '60.
Oggi, il marchio rimane fedele alla sua immagine e continua a produrre modelli adornati con la sua griglia quadrata, tra cui il Phantom, il Wraith e altri modelli Ghost. Rolls-Royce offre anche un modello elettrico, la Rolls-Royce Spectre.
Le auto Morgan rimangono rare ancora oggi. Prodotti su richiesta e interamente realizzati a mano, ci vogliono almeno 6 mesi e talvolta anche diversi anni per avere il piacere e l'onore di diventare il felice proprietario di una Morgan.
I modelli di Morgan hanno linee che ricordano le auto pre-belliche, con parafanghi marcati sulla parte anteriore, e talvolta anche una pedana laterale. Da oltre un secolo, il legno è rimasto un componente essenziale di parte del telaio di qualsiasi Morgan.
Bentley
Bentley è stata fondata a nord di Londra nel 1919. Originariamente, in un'epoca in cui i marchi di auto erano numerosi ma i loro veicoli erano ancora poco presenti sulle strade, Bentley si distinse registrando ottime performance alle 24 Ore di Le Mans.Affrontando difficoltà finanziarie dopo la Seconda Guerra Mondiale, Bentley riacquistò il suo prestigio cambiando il mercato per stabilirsi nel settore del lusso, con limousine e grandi auto molto ambite da governi e altri servizi di trasporto per alti dignitari.
Come nota a margine, il marchio ha prodotto un modello speciale, la Bentley State Limousine, in due copie per il Giubileo d'Oro della regina Elisabetta II nel 2002. Lei le ha riutilizzate per il suo Giubileo di Platino nel giugno 2022.
Rolls-Royce
Il vincitore indiscusso delle auto di lusso inglesi è nient'altro che Rolls-Royce, un marchio il cui nome e la cui mascotte, Spirit of Ecstasy, alata e femminile, evocano immagini di lusso ostentato.Fondato nel 1904, Rolls-Royce è stato all'avanguardia nella costruzione di automobili. Durante la Prima Guerra Mondiale, l'azienda ha iniziato a produrre motori per aerei. Tuttavia, questa diversificazione ha quasi portato alla sua rovina, e la sua attività aeronautica è stata separata e nazionalizzata negli anni '60.
Oggi, il marchio rimane fedele alla sua immagine e continua a produrre modelli adornati con la sua griglia quadrata, tra cui il Phantom, il Wraith e altri modelli Ghost. Rolls-Royce offre anche un modello elettrico, la Rolls-Royce Spectre.
Morgan
Morgan è un'altra delle pioniere tra le marche di auto inglesi. Fondata nel 1910, la marca era solo una modesta officina gestita da un ingegnere visionario, H.F.S. Morgan, a cui si deve la progettazione della prima sospensione anteriore indipendente.Le auto Morgan rimangono rare ancora oggi. Prodotti su richiesta e interamente realizzati a mano, ci vogliono almeno 6 mesi e talvolta anche diversi anni per avere il piacere e l'onore di diventare il felice proprietario di una Morgan.
I modelli di Morgan hanno linee che ricordano le auto pre-belliche, con parafanghi marcati sulla parte anteriore, e talvolta anche una pedana laterale. Da oltre un secolo, il legno è rimasto un componente essenziale di parte del telaio di qualsiasi Morgan.
Le migliori 3 marche inglesi di auto sportive
I marchi di auto inglesi hanno sempre avuto una buona reputazione nel mondo del motorsport. Anche se a volte sono noti per le loro auto di lusso, i seguenti marchi si sono distinti anche sulla pista da corsa.
Nel corso degli anni, Aston Martin ha schierato squadre in varie categorie, tra cui le 24 Ore di Le Mans e il Campionato del Mondo Rally negli anni '80. Nel 2021, il marchio ha fatto il suo ingresso in Formula 1, l'arena suprema del motorsport.
Con un tale ricco palmares sportivo, da dove proviene l'immagine di lusso associata al marchio? Dallo spione più british di tutti, James Bond, naturalmente. Dal film Goldfinger del 1964, i modelli Aston Martin sono apparsi ripetutamente nei film di James Bond, rafforzando così la sua immagine di auto di lusso inglese.
La società McLaren fu infine fondata nel 1989 ed entrò nel mondo della Formula 1 nel 1992 con una macchina progettata da Gordon Murray. Il marchio si classifica al secondo posto tra le squadre con il maggior numero di vittorie in Formula 1, subito dietro a Ferrari.
Con il successo in pista, McLaren ora vende da 2.000 a 4.000 auto all'anno, in particolare modelli coupé e spider dalle linee sportive.
Col passare del tempo, la Lotus si è distinta nei circuiti automobilistici e persino nella Formula 1, alla quale si unì nel 1958 e fino al 2015, vincendo ben 7 campionati costruttori. Il marchio rimane anche fedele alle sue origini nel campo dell'endurance, partecipando diverse volte alle 24 Ore di Le Mans e alla Indianapolis 500.
Nonostante il marchio inglese venda quasi 2.000 auto sportive all'anno, sono le sue auto d'epoca che fanno sognare i collezionisti, in particolare modelli iconici come la Lotus Seven, la Lotus Elan e l'Elise.
Aston Martin
Fondata alla vigilia della Prima Guerra Mondiale, Aston Martin deve il suo nome a Lionel Martin, che vinse la corsa di Aston Clinton su un prototipo di sua creazione. Così nacque questo grande marchio di auto inglese, sempre ispirato alle corse automobilistiche.Nel corso degli anni, Aston Martin ha schierato squadre in varie categorie, tra cui le 24 Ore di Le Mans e il Campionato del Mondo Rally negli anni '80. Nel 2021, il marchio ha fatto il suo ingresso in Formula 1, l'arena suprema del motorsport.
Con un tale ricco palmares sportivo, da dove proviene l'immagine di lusso associata al marchio? Dallo spione più british di tutti, James Bond, naturalmente. Dal film Goldfinger del 1964, i modelli Aston Martin sono apparsi ripetutamente nei film di James Bond, rafforzando così la sua immagine di auto di lusso inglese.
McLaren
McLaren è il risultato del duro lavoro di Bruce McLaren, che iniziò negli anni '60. Il suo obiettivo era costruire una macchina da corsa resistente.La società McLaren fu infine fondata nel 1989 ed entrò nel mondo della Formula 1 nel 1992 con una macchina progettata da Gordon Murray. Il marchio si classifica al secondo posto tra le squadre con il maggior numero di vittorie in Formula 1, subito dietro a Ferrari.
Con il successo in pista, McLaren ora vende da 2.000 a 4.000 auto all'anno, in particolare modelli coupé e spider dalle linee sportive.
Lotus
La storia della Lotus inizia negli anni '50 ed è indissolubilmente legata a quella di Anthony Colin Bruce Chapman (le cui iniziali, ACBC, appaiono sul logo del marchio) che fondò l'azienda nel 1955 da un garage nel nord di Londra.Col passare del tempo, la Lotus si è distinta nei circuiti automobilistici e persino nella Formula 1, alla quale si unì nel 1958 e fino al 2015, vincendo ben 7 campionati costruttori. Il marchio rimane anche fedele alle sue origini nel campo dell'endurance, partecipando diverse volte alle 24 Ore di Le Mans e alla Indianapolis 500.
Nonostante il marchio inglese venda quasi 2.000 auto sportive all'anno, sono le sue auto d'epoca che fanno sognare i collezionisti, in particolare modelli iconici come la Lotus Seven, la Lotus Elan e l'Elise.
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